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Lucca, picchetto contro i dipietristi: torna in campo il generalissimo Palmeri

Venerdì 6 maggio, l'iniziativa pubblica dell'IDV per la presentazione della candidatura di Matteo Tronchetti al consiglio provinciale di Lucca - che si svolgeva presso il locale Ottavo Nano (via Cantore, località Macelli) - è stata bruscamente interrotta dall'arrivo del pluripregiudicato Andrea Palmeri [noto come il "generalissimo", leader dei Bulldog, condannato a gennaio per associazione a delinquere a 5 anni e 8 mesi di carcere, ndb], accompagnato da un gruppo di circa 15 individui. Palmeri si presenta alle 22 circa, accompagnato inizialmente da una sola persona, entra nel locale in cui si stava svolgendo l'iniziativa e strappa deliberatamente i manifesti del candidato Tronchetti affissi per l'occasione. Alle proteste dei partecipanti (circa 40), Palmeri reagisce urlando: «Io faccio tutto quello che mi pare». Mentre l'atmosfera si fa sempre più tesa, raggiungono Palmeri circa 15 persone, indossano magliette e polo nere. Solo l'intervento della polizia ed il buonsenso dei partecipanti all'iniziativa elettorale hanno evitato il precipitare degli eventi. Ciononostante, il presidio del gruppo di chiara ispirazione neofascista è andato avanti per il resto della serata, precludendo di fatto la prosecuzione dell'iniziativa dell'IDV. Stefano Baccelli, candidato per il secondo mandato alla presidenza della provincia di Lucca, esprime piena solidarietà al candidato IDV Matteo Tronchetti, manifestando la sua profonda preoccupazione per il grave episodio che getta ombre inquietanti sull'ultima settimana di campagna elettorale, prima del voto del 15 e 16 maggio.
fonte la gazzetta di lucca

9 commenti:

  1. Intimidazione, ieri sera a Lucca, nei confronti del candidato Idv al Consiglio provinciale, Matteo Tronchetti, da parte di un gruppo di ragazzi vicini all’estrema destra lucchese, guidati da Andrea Palmeri, personaggio già noto alle cronache giudiziarie, già leader dei BullDog, gruppo di tifoseria di estrema destra simpatizzante di Forza Nuova.

    Secondo le prime ricostruzioni dei testimoni, Palmeri è arrivato presso il bar Ottavo Nano, dove si stava svolgendo l’aperitivo in un clima informale e festoso, e ha iniziato a strappare i manifesti elettorali di Tronchetti appesi alle pareti del locale. Dinanzi alle proteste dei presenti, Palmeri ha chiamato a raccolta un gruppo di provocatori, una “squadraccia”, che hanno continuato a cercare lo scontro fisico fino al definitivo intervento delle forze dell’ordine.

    Massima solidarietà a Matteo Tronchetti è stata espressa dal Segretario regionale Idv, on. Fabio Evangelisti. “Questi rigurgiti fascisti sono un campanello d’allarme preoccupante, e non solo a Lucca. Penso al bieco tentativo, di poche settimane fa, di levare il reato di apologia di fascismo dalla nostra Costituzione, che invece, ancora una volta, si dimostra un testo quanto mai attuale e una guida per la convivenza democratica del nostro Paese. Questo episodio non fa che rafforzare i nostri sforzi per portare democrazia e valori costituzionali nel Paese, a partire proprio dalle amministrazioni locali”.

    “Non siamo arrivati alle mani – spiega Tronchetti – solo perché abbiamo avuto la lucidità di non raccogliere le loro provocazioni. Le loro intenzioni erano evidenti: cercavano la rissa. Noi, invece, non accettiamo questi metodi fascisti stile anni di piombo”.

    “Noi di Italia dei Valori – spiega Lara Fiorini, Coordinatrice provinciale Idv - non accettiamo questi metodi squadristi e ci ribelliamo con forza a questo abbrutimento morale. Respingiamo questa esacerbazione dei toni, segno evidente che con la nostra campagna elettorale stiamo toccando dei nervi scoperti. Per questo continueremo le nostre battaglie, con la civiltà che da sempre ci contraddistingue, con rinnovata convinzione. Perché siamo onesti!”.

    “Per questo – conclude Evangelisti – lunedì sera saremo in piazza, a Lucca, per un presidio antifascista con tutte le forze democratiche, con la società civile e l’associazionismo”.

    nove firenze

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  2. comunque questo gruppo non e' simpatizzante di forzanuova che detesta profondamente !!


    simo

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  3. Questo è un gruppo di balordi. Anche dedicargli spazio per loro è un onore, andrebbero presi a calci in culo e condotti in galera...
    Se vogliamo vederci una morale sottolinerei come i ragazzi giovani siano influienzabili anche da un personaggio del genere. Qui di politico non c'è davvero niente. Io comunque sbatterei in galera anche il padre che lo foraggia, ma a Lucca è un intoccabile...

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  4. Non vorrei dire ma da quello che si dice, il gruppo in questione è vicino al pdl, niente a che fare con FN e neppure con CPI.

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  5. bè, anche cpi è vicina al pdl...

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  6. tensione recente quella tra Palmeri e fn, visto che nel dicembre 2009 alla presentazione del suo libro tra i relatori c'era l'assessore di Altopascio

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  7. Il fatto è che oltre agli eventi che arrivano ai media nazionali quella persona è davvero impresentabile. Gli unici che potrebbero ammettere di avere rapporti con lui (e che li vorrebbero) sono i ragazzini che si tira dietro. Ma una domanda: la sentenza recente non era in giudicato? che ci fa fuori?

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  8. è vero. come anche iannone , perchè no sta in galersa?

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