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Scontri di Roma, l'elogio della rivolta di Caratossidis scatena il dibattito in Forza nuova

L'"elogio della rivolta" di Paolo Caratossidis ha scatenato un "dibattito franco e aperto" in Forza nuova e non solo. Prima di entrare nel vivo della discussione, credo sia corretto precisare una cosa, visto che il testo è stato viralmente diffuso sul web, dal forum di forza nuova a indymedia [che nel corso della giornata ha reso invisibile il post con il relativo link che nelle ultime 36 ore ha portato parecchi indyani a navigare nel mio blog, ndb] al giornale web di skytg24. 
Un testo del "Greco" in realtà non esiste: è un mio assemblaggio di una serie di commenti e di repliche alla discussione aperta sulla sua pagina di facebook a partire dal seguente "stato": SOLIDARIETA' TOTALE, ASSOLUTA,INCONDIZIONATA A TUTTI COLORO CHE SONO STATI FERMATI DOPO LA BATTAGLIA DI ROMA. Così come la "lettera a un compagno antifascista", successivamente da me pubblicata, è la replica scritta sulla mia bacheca per controbattere una decina di interventi di un militante rivoluzionario romano due volte processato per le Brigate rosse. "L'elogio della rivolta" è frutto quindi di una "falsificazione" ma esprime in maniera assolutamente fedele il suo pensiero. Tant'è che Caratossidis non l'ha disconosciuto. Anzi sulla bacheca di Anna Lami, che non so se è ancora la sua compagna ma lo è stata a lungo, rilancia. Ma prima di entrare nel vivo della discussione, tocca notare che già da ieri erano emersi segnali "curiosi".
Il "newswire" di Indymedia è uno spazio particolarmente selvaggio del web. Così nella pagina Lombardia, che rilancia il mio post, tra contrari e favorevoli (che non mancano mai) c'è anche un'espressione di dissenso, come dire, "interno": "Caratossidis mi sembri Rudolf Hess che vola in Inghilterra... occhio Paolo che sei fuori dall'ortodossia...sappiamo che stai per ritirarti a vita privata dopo anni di prima linea...grazie di tutto ma lasciamoci così. Forza Nuova proletaria e nazionalsocialista!".
Idem per Indymedia Toscana, che invece ripubblica la "lettera aperta al brigatista". Stavolta è Ortodossia Forzanovista a scrivere il messaggio "Paolo sei fuori di cotenna": "caratossidis è in uscita da forza nuova dopo anni di fronte un po' di meritato riposo in retrovia...ciao Paolone grazie di tutto ma...non dire cazzate, il problema razziale non permette nessun apparentamento con i rossi...che vanno sempre mazzolati".
Sul Forum della base militante di Forza nuova (nell'immagine della testata spicca la foto di Caratossidis che megafona) la discussione è stata chiusa ma gli ultimi due messaggi sono eloquenti:
Un vento libero [che dovrebbe essere la stessa Anna Lami] scrive: per chi non l'avesse capito:le opinioni di paolo c. sono appunto, opinioni personali.nessuna posizione ufficiale nè comunicati Vinc. uno sulla sua bakeca facebook potrà scrivere quel che vuole, o deve chiedere il permesso agli utenti di questo forum? fn non ha espresso alcuna posizione "ufficiale" sull'argomento e non si capisce perché ci si ostini a voler rincorrere posizioni ufficiali come se da soli non si riuscisse a pensare. servono pretesti? volete un comunicato di Roberto che prenda le distanze? in fn ci sono posizioni molto diverse su molte cose. noi stiamo dalla parte del popolo che lotta. esprimere solidarietà a degli arrestati per motivazioni politiche condivisibili-non è un atto rivoluzionario, è un atto di buona fede politica, che testimonia la necessità sempre più sentita di posizionarsi all'interno dei movimenti sociali. 
biomirko risponde: ci mancherebbe... ma Paolo Caratossidis non è uno qualunque, almeno per me non è così... è il coordinatore nazionale di FN... e FN è un movimento politico. Io posso scrivere quel cazzo che voglio in giro per la rete: sono un signor nessuno, ma ciò che scrive Paolo viene - giustamente - inteso come il pensiero di FN, perchè lui è una "voce ufficiale" di FN. tutto qua... saluti.
E così, visto il montare del dibattito, è sceso in campo Roberto Fiore ... (1-continua)

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