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L'invocazione di Staiti

Il solito scoppiettante Filippo Ceccarelli ci consegna nel pezzo odierno su "La Repubblica", dedicato alla faida, amara e grottesca, tra gli "ex compagni di squadra del Secolo d'Italia", un finale col botto. Gliene dà il desto il sempreverde Staiti di Cuddia, che avevamo lasciato intimo del grande bandito ma che sappiamo avere anche frequentato il Palazzo riuscendosi a mantenere - impresa titanica - pulito e ilare.

IL RACCONTO

La faida tra gli ex colonnelli di An
a colpi di contesse, cognati e probiviri

Tra finiani e berluscones un can-can di recriminazioni condominiali. Per troppi anni Fini ha governato il partito come un prepotente fratello maggiore

di FILIPPO CECCARELLIPiù che nelle sedi deputate (quali?) o nei giornali, dell'impudico tramonto si trova greve, veritiera e quasi letteraria testimonianza in certe mail che vecchie glorie anarcoidi e incollocabili come Tomaso Staiti mettono allegramente e amaramente in circolazione e davvero ce n'è per tutti, a partire da donna Assunta.
Sotto a chi tocca. Fini "rimasto incinto" delle sue due mogli, Rauti giacobino in pantofole estasiato da Berlusconi, la famiglia La Russa alla riscossa, da Virgillito a Ligresti, Matteoli letteralmente inventato da Beppe Niccolai. Una storia nuda e ormai vuota di passioni, tutta ricordi, soprannomi, retroscena, pettegolezzi, invocazioni su un mondo perduto: "Parce sepulto! Si consegni all'oblio  -  scrive Staiti - e non si costringa uno come me a gridare, come in questa occasione, per la prima, unica, e forse ultima volta 'Viva Fini!'. E persino, Dio mi perdoni, 'Viva Bocchino!'". 

7 commenti:

  1. Tomaso Staiti sempre controcorrente rispetto alla stragrande maggioranza dela Destra Radicale che solo adesso si mette a calluniare e inviperirsi contro il traditore Fini. Certo, tutto vero. Ma chi l'ha portato sugli altari se non Silvio berlusconi a partire dalle elezioni comunali a Roma in cui fece eplicita dichiarazione d'ammirazione per lui???.....chi dall'alto diede direttive e impostazioni Fiuggi nel 1995 se non il nostro psiconano massone??...e sulla casa di MOntecarlo diciamoci la verita'....e' un mese che i giornali asserviti al denaro con provenienza Arcore ce la menano con sta storia, che e' pur sempre vera, pec arita'. Ma vogliamo far credere che La russa nel 1999 coordinatore NAZIONALE del partito non ne sapesse assolutamente nulla??. E poi ci facciamo, gentilmente anche qualche articoletto (per cortesia eh........) anche sulle movimentazioni danarose di Verdini che assomano a minimo 60 milioni di euro ( 120 miliardi vecchie lire), sul voto blindato in parlamento qualche mese fa per IMPEDIRE la richiesta d'arresto per Cosentino , sui collusi con Mafia e camorra (nel Pdl sopratutto) che siedono impunemente in Parlamento come se niente fosse??. L'ho detto prima: Fini e' un opportunista che pensa solo ed unicamente a se stesso, privo persino di un proprio riferimento politico (prima Chirac, poi Aznar, adeso, ancora per poco Sarkozy)....divenuto perdente il bel Sarko( per il mondo femminile, ovviamnete) statene certe virera' su Cameron, perdente questo ne cerchera' un altro in Francia o Spagna (purche' vincente, sottinteso)ma per favore basta tacere sull'impunita' pretesa, l'arroganza, la saccenteria, e l'ignoranza becera del Napoleone d''Italia( ne avesse un centesimo della sua stazza saremmo tutti contenti) ovvero l l'arcimiliardario proprietario di un patrimonio personale di oltre 25 miliardi di euro ( ovvero 50 mila miliardi vecchie lire) signor Silvio Berlusconi. Un patrimonio personale superiore a quello di quest'ultima manovra nazionale che servirebbe a 60 milioni di italiani. Che tratta da somari o tonti da instupire o comprare con i suoi denari.


    Agostino

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  2. A mio modesto avviso Fini è molto peggio di Berlusconi!E' stato sopravalutato fin dai tempi del Fronte della Gioventù; imposto da Almirante e dalla sua vedova (ora si è pentita...troppo tardi!)sopravalutato da Berlusconi che lo ha sponsorizzato,in un epoca in cui assieme a Le Pen si recava a Bagdad ad ossequiare Saddam,ed era a capo di un minuscolo movimento neofascista, isolato ed emarginato, che stava sparendo come neve al sole.Mentre il novello Bruto, occultava il pugnale che un giorno avrebbe usato, per colpirlo alla schiena.Ci voleva una donna astuta e calcolatrice, come sanno essere le femmine, per mettere a nudo, quello che Pino Romualdi, sagace, in epoca non sospetta aveva definito:"dietro gli occhiali il nulla"!Intanto noi sediamo in riva al fiume, aspettiamo l'imminente passaggio del suo cadavere, come meritano tutti i rinnegati, sperando che dopo essersi legata una pietra al collo faranno la stessa fine i Bocchino, i Briguglio, i Granata! Berlusconi, autentico "tombeur des femmes",uno che grazie alla sua professione di imprenditore nel mondo dello spettacolo e alla sua ricchezza, si è da sempre circondato di strafighe e super gnocche,non sarebbe mai caduto in una trappola simile, troppo astuto e collaudato, ma sopratutto non sopravalutato come il novello Bruto!Concludo dicendo che Fini ha solo un attenuante, che l'avvocato Bongiorno dovrebbe invocare a sua difesa,e cioè questa, che nelle sezioni del defunto MSI, le gnocche erano pochissime e soprattutto contese con un rapporto di dieci maschi a una femmina!

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  3. Ma è così difficile affermare che con il "nostro mondo" Fini e i finiani, Berlusconi e i berluscones non hanno nulla in comune e rendere poi "operativa" questa affermazione?
    Abbasso Fini, Berlusconi, Alemanno, Bocchino e compagnia bella e varia!

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  4. Per giustificare la presenza di un'aquila romana nel terrazzo di casa suggerirei a Fini di fare ricorso a qualche acrobazia dialettica, una delle tante alle quali ci ha abituati.
    "Sta li' al posto dell'Ordinatissimo,il noto armadio metallico da terrazzo.
    Gloria al mitico Staiti che in un indimenticabile comizio a Pavia dei primi anni '70, chiamo' il Dc Desiderio Maggioni 'Desiree'
    Paolo

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  5. Caro Ephifanius allora se la mettiamo sul piano donne dato che nel tuo post ti sei soffermato molto di piu' su questo argomento che sull'idea di Popolo e di Nazione che invece ha lo psiconano massone liberista , guarda Briatore secondo me ne ha avute ancor di piu' di donne del Berlusca, credo pure il mitico bagnino di Rimini da duecento svedesi a stagione ( la stagione estiva dura solo tre mesi.......) e pure come tombeur de femmes ottimamente piazzato vedo Califano. Ed essendo Nessuno di questi tre di sinistra e vicini al Pd
    allora propongo questo: il bagnino di Rimini da duecento svedesi a stagione Capo dello Stato ( massimo rappresentante della Nazione) e Presidente della Repubblica italiana, Califano capo del Governo con delega al ministero delle comunicazioni e le pubbliche relazioni (oltre che ai beni culturali) Presidente della Camera, Flavio Briatore al posto di Gianfranco Fini.
    Mettiamo ai voti!!!

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  6. Un ricordo della prima moglie notoria tifosa biancazzurra?

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  7. Daniela Di Sotto ora paga il conto di essersi invaghita di un sopravalutato come Fini e di aver mollato per lui, Sergio Mariani, ex legionario, ma suo legittimo sposo. Dopo decenni di matrimonio e avergli dato una figlia (Fini fa solo figlie femmine!) il sopravalutato, gli ha dato un calcio in culo. Guarda Agostino che le femmine sono determinati nella vita di ogni uomo comune e politico. Dietro ogni successo e dietro ogni fallimento (tragedie familiari pure!) c'è sempre lei la femmina! Fouchè il celebre capo della polizia francese esortava i suoi subordinati, nelle indagini con la celebre frase:"Cherchez la femme"!Non c'era riuscito Pino Romualdi, nemmeno Pino Rauti, a far fuori il sopravalutato Fini;finalmente la resa dei conti è giunta:la Principessa del Foro romano, in arte Eli, sarà il suo becchino!!Presto sediamoci in riva al fiume sta per passare il cadavere di Fini; era ora!

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